Bambini nativi digitali

venerdì 27 settembre 2013

I bambini di oggi

Questo blog nasce come spunto di riflessione nei confronti di un'infanzia che si è evoluta e adattata sempre più negli ultimi decenni alle nuove tecnologie moderne che diventano di uso sempre più frequente tra i più piccini. I cosiddetti "nativi digitali" sono bambini che già nella primissima infanzia sono a contatto con tecnologie digitali, computer, tablet, internet, e così via. Pensando alle generazioni precedenti, dove i bambini giocavano molto di più fuori casa, in cortile, al parco, dove il gioco era fisico, collettivo e sociale, oggi mi sembra di rilevare un profondo cambiamento in una direzione che, a mio avviso, porta verso il distacco con il contatto con la natura. 


 Oggi c'è una tendenza nel sostituire il divertimento che un bambino può mettere in atto all'aperto, scoprendo le bellezze dell'ambiente naturale, con oggetti multimediali e tecnologie che molto spesso vogliono imitare lo stimolo unico e inconfondibile che la natura può esercitare sullo sviluppo della curiosità di un bambino.


5 commenti:

  1. Concordo sul distacco con la natura che vivono i bambini di oggi inondati di televisione, videogiochi, computer, cellulari.... Sono favorevole allo sviluppo della tecnologia, al fatto che i bambini fin da piccoli interagiscano con essa, ma bisogna fare attenzione, non esagerare. Permettergli di usare la tecnologia ogni tanto, quando è utile, non sempre. La tecnologia non deve esser assolutamente sostiuita con le esperienze di vita reale!:)

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    1. Esattamente! Secondo me almeno nella prima infanzia bisognerebbe limitare l'uso tecnologico per permettere lo sviluppo in un contesto più fisico che digitale.

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  2. In questa tua osservazione mi sembra di rivedere il pensiero di Rousseau, il quale sosteneva che la diffusione delle scienze (in questo caso della tecnologia) ha corrotto gli uomini, allontandoli dalla vita semplice e genuina. Se da un lato sostengono che un approccio giusto alla tecnologia sia necessario poichè viviamo in una società tecnologia; dall'altro lato, concordo nel dire che si sta perdendo un po' il senso del giocare all'aperto. Potrebbe aiutare il promuovere progetti scolastici che abbiano come fine il contatto con la natura!

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  3. UN RITORNO ALLE ORIGINI, ALLE COSE SEMPLICI, ALLA NATURA..PENSO PROPRIO SIA CIO' CHE MANCA ALLA NOSTRA SOCIETA', CIO CHE CI RENDE NEVROTICI, COME DICEVA IL BUON FREUD, CIO' CHE CI RENDE AGRESSIVI, SCONTROSI E STRESSATI.PENSO SIA NECESSARIO SIA PER I NOSTRI BAMBINI SIA PER NOI ADULTI RITROVARE NOI STESSI NELLE NOSTRE ORIGINI, RINIZIARE A SFRUTTARE LA NOSTRA PIU' GRANDE RISORSA, LA NOSTRA MENTE, LA NOSTRA CREATIVITA' E L'AMBIENTE CHE CI CIRCONDA.

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  4. giorgia condivido in pieno il tuo pensiero!!

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